Da Reggio Calabria a Carfizzi il Primo Maggio in Calabria è stato celebrato tra i temi dedicati alla sicurezza e al diritto al lavoro nel settore dell’informazione.
Cgil, Cisl e Uil, con la presenza del segretario confederale Maurizio Landini, del segretario nazionale aggiunto Luigi Sbarra e del segretario generale della Feneal Uil, Fabrizio Pascucci, si sono ritrovate alla Montagnola, luogo storico dei raduni dei lavoratori del crotonese, per ribadire la necessità di fermare la pesante scia di morti sul lavoro e per rilanciare l’occupazione con investimenti soprattutto nel Mezzogiorno.
A Reggio i vertici della Federazione della stampa assieme a quelli dell’Ordine nazionale dei giornalisti e della cassa di categoria hanno ribadito la necessità di recuperare legalità e ridare dignità al lavoro giornalistico.