Zes, presentato a San Ferdinando il Piano di sviluppo strategico

Carlomagno

Mario Oliverio ZesIl presidente della Regione, Mario Oliverio, ha illustrato questa mattina, presso la sala consiliare del Comune di San Ferdinando (Reggio Calabria), il Piano di Sviluppo Strategico della ZES (Zona Economica Speciale) approvato nei giorni scorsi dalla Giunta regionale. La manifestazione, nel corso della quale sono intervenuti il sindaco di San Ferdinando, Andrea Tripodi, il sindaco della Cittร  Metropolitana, Giuseppe Falcomatร  e lโ€™assessore regionale alla logistica e allo sviluppo economico, Francesco Russo, ha registrato la presenza numerosa di consiglieri regionali e provinciali, presidenti di Provincia, sindaci e amministratori locali, rappresentanti delle forze sociali e produttive dellโ€™intero comprensorio, autoritร  civili e religiose.

โ€œLโ€™approvazione del piano strategico della Zona Economica Speciale (ZES) – ha detto Oliverio – รจ un atto estremamente importante per la Calabria, che giunge a conclusione di un percorso iniziato nel 2015, immediatamente dopo la mia elezione alla guida del governo regionale e che ha visto l’impegno costante dellโ€™esecutivo e del Consiglio regionale che hanno avviato una proposta concreta di Zes pienamente compatibile con le indicazioni e gli orientamenti della Commissione Europea.

Tale percorso, fortemente condiviso con le forze sociali, le organizzazioni sindacali e le imprese ha portato, nello scorso mese di luglio, all’approvazione, da parte del Parlamento, della legge istitutiva della Zes ed al successivo DPCM del gennaio 2018 che ha normato le modalitร  di presentazione del piano di sviluppo strategico. Intenso รจ stato in questi mesi il rapporto ed il confronto tra la Regione ed il Ministero della Coesione e dello Sviluppo del Mezzogiorno al fine di pervenire a questo importante risultato. Costante il rapporto anche con gli enti titolati che hanno profuso impegno continuo, a partire dallโ€™Autoritร  portuale, dalla Direzione marittima, da Corap e Sacal e i confronti programmatici con forze sociali, sindacali, datoriali, universitร , enti locali interessati, Cittร  metropolitana e Province, Camere di Commercioโ€.

โ€œQuella odierna, dunque – ha rimarcato Oliverio – รจ una giornata molto importante per la nostra regione. Una giornata che puรฒ determinare una svolta storica per lo sviluppo e la crescita della nostra terra. Con l’approvazione del piano strategico della Zes da parte della Giunta Regionale si conclude un lavoro impegnativo per la realizzazione di un obiettivo strategico per lo sviluppo della nostra regione. Dopo decenni di auspici, di proclamazione di impegni assunti a ripetizione, oggi possiamo dire che si รจ passati dalle parole ai fatti e che finalmente la Calabria si dota di uno strumento di sviluppo che aprirร  concrete opportunitร  per il sistema delle imprese, per l’occupazione e per il territorio. Lโ€™obiettivo รจ quello di attrarre capitali e investimenti, soprattutto esteri, e favorire lโ€™insediamento di nuove imprese. In particolare quelle che operano nellโ€™agroalimentare, nel manifatturiero, nei trasporti e nel magazzinaggio. Il piano di sviluppo regionale prevede, in questa direzione, una serie di incentivi, agevolazioni fiscali e deroghe normativeโ€.

โ€œGioia Tauro e la sua area portuale ed industriale (circa mille ettari disponibili) – ha aggiunto il presidente Oliverio – costituisce il cuore di un progetto che coinvolge anche le altre aree portuali di Vibo, Crotone, Corigliano, Villa San Giovanni e Reggio Calabria, le aree aeroportuali di Lamezia, Crotone e Reggio Calabria e le aree industriali vocate”.

“Complessivamente sono 2476 gli ettari compresi nella ZES e saranno organizzati – spiega ancora il presidente – secondo il modello delle Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate (APEA) con infrastrutture e sistemi in grado di garantire la tutela della salute, la sicurezza e lโ€™ambiente. Eโ€™ un provvedimento straordinario, che mette in campo una visione dโ€™insieme, una visone complessiva dello sviluppo della Calabria, che va oltre tutti i campanilismi locali e rappresenta una vera e propria sfida del futuro: utilizzare le risorse per favorire la crescita, far diventare i territori calabresi una forza attrattiva per gli investitori, creare lavoro e nuova occupazione. Un obiettivo che deve essere fortemente condiviso e partecipato da tutti i soggetti coinvolti, perchรฉ la Calabria cresce solo se cresce insieme. La sfida si vince o si perde se cโ€™รจ il concorso dei vari soggetti in campoโ€, ha concluso il governatore.