Debacle Pd Calabria, si è dimesso Ernesto Magorno

In una nota viene annunciato l'avvio della stagione congressuale. Il senatore: "Ringrazio tutti per questa importante esperienza vissuta alla guida del Pd Calabria"

Carlomagno
Ernesto Magorno e Matteo Renzi
Ernesto Magorno e Matteo Renzi

Il segretario regionale del Pd Calabria, Ernesto Magorno, si è dimesso. In una nota della segreteria regionale, in cui viene annunciato “l’avvio della stagione congressuale”, non viene mai citato il termine “dimissioni” ma si parla di mandato scaduto a febbraio, ma nei fatti è da interpretare come un passo indietro.

La decisione era nell’aria dopo la pesante sconfitta elettorale rimediata dal Partito democratico in Italia e nella regione e anche dopo l’annuncio di dimissioni del leader dem Matteo Renzi. Magorno è l’unico senatore eletto nelle fila del Pd.

“Il segretario uscente, Ernesto Magorno, – si legge nella nota – il cui mandato è scaduto lo scorso 23 febbraio, ha comunicato oggi ai segretari delle federazioni provinciali e al responsabile organizzativo del partito, Giovanni Puccio, che l’assemblea regionale si riunirà il 19 marzo, per la convocazione del congresso regionale da celebrarsi il 13 maggio”. In sostanza il neo senatore guiderà il partito fino al congresso dove si presenta dimissionario.

“Ringrazio gli iscritti, i dirigenti tutti e il partito nazionale a partire da Matteo Renzi – ha detto Magorno – per questa importante esperienza vissuta alla guida del Pd Calabria. E’ stato per me un onore, carico di lavoro e dedizione, condurre la comunità dei democratici calabresi che, anche in queste ore cariche di difficoltà e inquietudini per l’esito elettorale del 4 marzo, stanno dimostrando ancora e una volta il valore e la forza di un partito. Ringrazio tutti coloro che in questi quattro anni mi sono stati accanto e mi hanno accompagnato in un percorso in molti momenti impegnativo e difficile ma sempre ricco di umanità e confronti importanti. Altre e nuove sfide ci attendono e sono certo che la grande comunità dei democratici calabresi saprà affrontarle e vincerle”.