Omicidio Muià, vietati funerali pubblici

Carlomagno
Il luogo dell'omicidio di Carmelo Muià, a Siderno
Il luogo dell’omicidio di Carmelo Muià, a Siderno

Funerali pubblici vietati per Carmelo Muià, il commerciante 45enne ritenuto organico ai clan ucciso l’altra sera a Siderno da sconosciuti che lo hanno freddato a colpi di arma da fuoco. Lo ha deciso il questore di Reggio Calabria Raffaele Grassi per evitare ritorsioni e possibili azioni di vendetta.

Le esequie sono state celebrate in forma strettamente privata domenica all’alba presso il cimitero di Siderno. La decisione, la quattordicesima dal 2015, è stata adottata in quanto la vittima è ritenuta intranea alla cosca Commisso, attiva nella Locride e con ramificazioni in Canada, Argentina ed Australia il cui business è centrato sul traffico internazionale di droga.

Muià è stato ammazzato in via Dromo a Siderno, mentre rientrava a casa in bici. Ignoti lo hanno avvicinato esplodendo una decina di colpi di pistola calibro 7,65, di cui almeno cinque hanno centrato la vittima. Sul fatto di sangue indagano i carabinieri coordinati dalla Dda di Reggio Calabria.