I Comuni del versante ionico cosentino e crotonese insieme per dare vita a progettualitร di sviluppo coese, condivise e unitarie. Si รจ tenuto a Crucoli (Crotone) mercoledรฌ 13 dicembre un incontro territoriale, al quale hanno partecipato molti sindaci, finalizzato a elaborare strategie comuni di sviluppo coeso e condiviso.
Per rafforzare la capacitร di promuovere processi di integrazione tra risorse territoriali, attori pubblici e privati coinvolti negli strumenti gestionali e piรน in generale nei processi di governance partecipata delle azioni di valorizzazione culturale, e favorire cosi la gestione integrata e sostenibile del patrimonio turisticoโculturale. Hanno partecipato i sindaci dei comuni di Crucoli, Melissa, Cirรฒ, Pietrapaola, Calopezzati e Crosia.
Ha aperto lโincontro il sindaco di Crucoli Domenico Vulcano, il quale ha ribadito che il suo invito vuole essere da stimolo per sviluppare una progettualitร di rete capace di costruire un percorso di sviluppo unitario di tutta lโaria.
Lโoccasione nata per confrontarsi sul bando del Mibac โAvviso pubblico per la selezione di proposte anche a carattere integrato di scala territoriale/locale per l’attuazione del Programma Magna Greciaโ รจ stata molto proficua.
Tutte le parti presenti hanno concordato di costruire processi partecipati e collaborativi che possano, in relazione allโunitarietร e alla condivisone degli obiettivi, avere maggiore incisivitร e quindi raggiungere i risultati preposti, cioรจ determinare nuovi sviluppi sia economici che lavorativi, salvaguardare e valorizzare il patrimonio turistico e culturale nonchรฉ arginare lo spopolamento e lโabbandono dei centri storici.
Lโincontro, il primo di una serie che si realizzeranno a breve e nel quale si auspica la partecipazione dellโintero comprensorio, si pone lโobbiettivo di dare vita a beneficio dei territori, di strategie e progettualitร facenti perno sulle dotazioni di patrimonio culturale, dotate di specifiche linee progettuali coerenti con le programmazioni operative dei fondi nazionali e comunitari a livello nazionale e regionale, nella prospettiva di promuovere una migliore fruizione delle risorse culturali, agevolandone la sostenibilitร della loro gestione economica.