Riaperte le scuole a Cosenza, Occhiuto: “Via Misasi sembra la Svizzera”

Carlomagno
Mario Occhiuto riapertura scuola via Negroni
Il sindaco Occhiuto mentre partecipa alla riapertura della scuola di via Negroni. In basso a sinistra il traffico impazzito

Riaperte le scuole, a Cosenza è tutto tornato alla normalità, traffico compreso. Il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, prima di recarsi in Via Misasi, ha presenziato all’apertura della scuola media di Via Negroni insieme alla dirigente Marina Del Sordo. Anche davanti il plesso delle Casermette il traffico come ogni anno è impazzito. Auto in seconda e terza fila e clacson impossibili da sopportare. E’ il primo giorno, è vero, ma aspettarsi miglioramenti nelle prossime settimane è inutile.

Il primo cittadino ha fatto sapere di essere orientato a mettere mani anche su Via Negroni e altri istituti della città. Se dovesse riuscire la sperimentazione su via Misasi, per la quale Occhiuto ha dovuto sorbirsi ondate di critiche, in altre aree cittadine potrebbe essere più agevole realizzare aree pedonali. L’obiettivo del sindaco è quello di svuotare di auto i luoghi frequentati dai bambini, partendo appunto dalle scuole: “Hanno bisogno di aree libere per il loro benessere”.

Da via Negroni, il sindaco è stato a stretto contatto con i suoi collaboratori presenti su Via Misasi: “Sembra la Svizzera”, ci ha detto entusiasta facendo intendere che la chiusura del tratta su via Roma è stata una decisione azzeccata e che sarà dura tornare indietro.

Aperte tutte le scuole in città, tranne Cuturella, su via Popilia, interessata da lavori di ristrutturazione antisismici che richiedono ancora qualche giorno. Per gli studenti di quel plesso, si torna in aula il 18 settembre.