L’Italia ha battuto 2-0 l’Albania nella gara del gruppo G di qualificazioni ai Mondiali 2018. Al Barbera di Palermo, decidono i gol di De Rossi su rigore al 12′ (con il centrocampista della Roma che spiazza il laziale Strakosha) e di Immobile al 71′ con un colpo di testa da posizione ravvicinata ma decentrata, su cross dalla destra di Zappacosta.
Al 57′ la partita è stata sospesa per 8 minuti a causa del lancio di petardi e fumogeni in campo da parte di alcuni tifosi dell’Albania. I calciatori si sono appellati al buon senso dei tifosi ospiti per poter proseguire la partita. Ottima la gara di Verratti. Il calciatore del Paris St German appare il naturale successore di Andrea Pirlo. Soddisfatto a fine partita Ventura che ha esaltato la buona prestazione di tutto il gruppo.
Il rammarico per i petardi di De Biasi – “Sono addolorato per il lancio di petardi e fumogeni di alcuni nostri tifosi: mai avrei pensato di vedere una cosa del genere”. Sono le parole di Gianni De Biasi, ct italiano dell’Albania, dopo la sconfitta di Palermo contro gli azzurri e lo stop di 8′ alla partita per il lancio di petardi e fumogeni in campo da parte di alcuni tifosi albanesi.
“Mi è dispiaciuto tantissimo per il lancio di fumogeni – aggiunge – Mi ha fatto vedere un’altra realtà, che non conoscevo. Sono molto deluso da questo evento. Non so cosa sia successo, mi sembra così assurdo, non so spiegarla. Da cinque anni sono in Albania e all’Europeo i nostri tifosi si erano distinti per quanto di bello avevano fatto. Sono deluso, soprattutto se queste cose accadono davanti agli occhi del mondo, ad una platea così vasta. Ho sempre cercato di “vendere” sempre l’Albania in un certo modo, per questo sono ancora più seccato. Se farò valutazioni con il presidente della Federcalcio? A 60 anni ho imparato a non fare valutazioni immediate”.
Le altre gare del girone – Spagna-Israele 4-1 (13′ Silva, 46′ pt Vitolo, 51′ Diego Costa, 76′ Refaelov, 88′ Isco); Liechtenstein-Macedonia 0-3 (43′ Nikolov, 68′ e 73′ Nestorovski). In classifica, Spagna e Italia restano appaiate in vetta con 13 punti e proseguono il testa a testa per il primo posto.
Entrambe hanno un solo pareggio (nello scontro diretto a Torino), ma gli iberici sono avanti per differenza reti: +17 (19 gol fatti e 2 subiti) contro il +9 degli azzurri (13-4). Si qualifica direttamente solo la prima, la seconda va allo spareggio.