Salgono a 4 le vittime di Khalid Masood, l’attentatore di Londra. Si tratta di Leslie Rhodes, di 75 anni. Il killer, neutralizzato dalla polizia, aveva invece 52 anni ed era un britannico di origine pare malese e legato all’Isis.
Lo stato islamico ha rivendicato l’attacco in cui sono state uccise le 4 persone: l’agente Keith Palmer, Kurt Cochran, Aysha Frade e l’ultimo signore morto giovedi sera Rhodes.
Una cinquantina i feriti, tra cui risultano due italiane. Khalid Masood, ha detto il premier Theresa May, era noto agli 007 inglesi. Era un “soldato del Califfato”, scrive nella rivendicazione Amaq News Agency, organo di propaganda dello Isis.
Intanto sono otto gli arresti effettuati dalla Polizia in alcune città inglesi, tra cui Birmingham, dove Masood viveva. Sono sospetti ritenuti “lupi solitari” che avrebbero avuto rapporti con l’attentatore di Westminster.
E’ psicosi in tutta Europa. Rafforzate le misure di sicurezza nei punti sensibili di quasi tutte le grandi capitali europee, inclusa Roma dove sabato ci saranno le celebrazioni per i 60 anni dalla nascita dell’Unione europea. Attesi molti capi di stato e di governo. Imposto il “no fly zone”.
Dopo l’attentato i direttori delle scuole francesi hanno ricevuto una circolare che ordina la sospensione di tutte le gite nella capitale britannica, salvo le soste per transito. Anche tenendo conto dei tre studenti francesi rimasti feriti e la preoccupazione delle famiglie di classi in partenza, è stato deciso di annullare tutte le gite dopo la “valutazione del rischio da parte delle autorità britanniche”. Circa 4.200 studenti francesi sono a Londra e sono autorizzati a proseguire il viaggio.
Intanto, Mark Rowley, assistente commissario di Scotland Yard ha fatto un appello affinché chiunque abbia notizie e informazioni su Khalid Masood è invitato a fornirle alle forze dell’ordine inglesi.