Agguato nel Vibonese. Un’autotrasportatore di 55 anni, Domenico Stambè, è stato ucciso stamattina a colpi d’arma da fuoco a Sant’Angelo di Gerocarne, in provincia di Vibo Valentia.
La vittima si trovava in un terreno vicino la sua abitazione, quando è stato avvicinato da uno o più sicari che lo hanno freddato a bruciapelo.
Contro Stambè, secondo quanto è emerso dai primi accertamenti, i killer hanno sparato da distanza ravvicinata alcuni colpi di fucile, uno dei quali lo ha raggiunto in pieno volto. Stambé è morto sul colpo. Dalle modalità, l’agguato sembra di stampo mafioso.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Soriano, di Vibo e i colleghi della Compagnia di Serra San Bruno che cercano di risalire agli autori e al movente del delitto.
L’uomo, da quanto trapela, non avrebbe precedenti di polizia, ma non si esclude che l’omicidio sia maturato in un contesto di criminalità. I suoi fratelli qualche anno fa erano stati sorpresi in Piemonte con un’automobile carica di armi.
La vittima gestiva un esercizio di pneumatici e si occupava di trasporti. Davanti la sua casa, in contrada Rombolà di Sant’Angelo (dove è stato ucciso sabato mattina), c’è ancora parcheggiato il suo Tir con cui trasportava merce al settentrione, soprattutto in Piemonte, dove aveva appunto parenti.