Trentasei ore di pioggia in Calabria, danni ingenti

Carlomagno

maltempo frana catanzaroTrentasei ore di pioggia incessante hanno messo in ginocchio lโ€™intera Calabria, con conseguenze peggiori nelle province di Reggio, Catanzaro e Crotone. Una escalation di danni che ha fatto scattare il solito bilancio drammatico, con la viabilitร  in testa allโ€™emergenza, ma anche diversi centri abitati segnati da un territorio che appare sempre piรน fragile.

Il presidente della Regione Mario Oliverio ha seguito direttamente lโ€™evolversi della ed ha voluto rendersi conto, personalmente, delle situazioni di maggiore criticitร , sorvolando, in elicottero, alcune zone colpite dove si sono verificate interruzioni di strade o, come nel caso di Catanzaro, dellโ€™acquedotto.

Partendo dalla provincia di Catanzaro, il โ€œcontatoreโ€ delle strade chiuse o fortemente danneggiate aumenta a dismisura. Impraticabile la provinciale 25, che conduce da Catanzaro ai centri della Presila, cosรฌ come risultano seriamente compromesse molte altre arterie provinciali del comprensorio e le strade locali di diversi centri. Due famiglie sono state evacuate a Cerva, piccolo centro della Presila Catanzarese, dopo che la loro abitazione รจ stata interessata da una frana a causa della pioggia insistente che si registra in tutta lโ€™area. In tutta la Presila si registrano diverse frane, compreso alcune che interessano strade principali di accesso ai paesi, come nel caso di Simeri Crichi, Sorbo San Basile e Cuturella di Cropani.

Franata anche la strada che collega gli abitati di Petronร  e Belcastro. Massima allerta a Girifalco, dopo il crollo di una strada a ridosso del liceo scientifico chiuso a scopo precauzionale. Lโ€™Anas ha, invece, riaperto la strada statale 106 nel territorio di Squillace, dopo lโ€™esondazione del fiume Alessi. Sempre nel Catanzarese, rallentamenti sulla circolazione ferroviaria e disagi per la fornitura di acqua potabile. Anche domani le scuole di Catanzaro per il terzo giorno consecutivo resteranno chiuse proprio per i disagi legati alla rottura dellโ€™acquedotto Santa Domenica. Nella serata di oggi, tra lโ€™altro, la Sorical ha comunicato allโ€™ufficio acquedotti del Comune di Catanzaro che รจ stata individuata unโ€™ulteriore rottura piรน grave sulla condotta idrica che alimenta lโ€™impianto di Santa Domenica per cui si รจ completamente interrotta lโ€™erogazione dellโ€™acqua nei serbatoi.

Quasi tutta la cittร  รจ rimasta, quindi, senzโ€™acqua potabile. Il presidente della Provincia, Enzo Bruno, ha annunciato la volontร  di chiedere lo stato di calamitร , considerato che โ€œdalle prime ricognizioni emerge che il territorio provinciale รจ stato interessato da numerosi danni al sistema viarioโ€. In provincia di Crotone grande attenzione รจ stata rivolta ai corsi dโ€™acqua, con diverse famiglie evacuate a scopo precauzionale viste le ondate di piena.

Situazione analoga in provincia di Reggio Calabria, con diversi interventi di soccorso per persone isolate o in difficoltร  a causa di frane e allagamenti. Disagi sulla rete ferroviaria, mentre รจ stato riaperto su una sola corsia il traffico sulla strada statale 106, dopo il parziale crollo del ponte sul fiume Allaro, a Caulonia. Intanto, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un novo avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diramato nella giornata di domenica e prevede allerta arancione nella giornata di domani su gran parte del Molise, sulla Basilicata jonica e sul versante jonico centrale della Calabria, allerta gialla su Marche, Abruzzo, restanti zone di Molise, Puglia, Basilicata e Calabria, oltre che sulla Sicilia.