Ergastolano calabrese evade dal carcere di Voghera

Carlomagno

carcere casa circondariale vogheraUn detenuto condannato allโ€™ergastolo, collaboratore di giustizia recluso nel carcere di Voghera (Pavia) รจ evaso approfittando di un permesso premio. Lo rende noto il sindacato di Polizia Penitenziaria Sappe. Il detenuto โ€œaveva ottenuto un permesso premio dal magistrato di sorveglianza ma, allo scadere del beneficio, non รจ rientrato nel carcere facendo perdere le sue tracce. Tecnicamente si tratta di evasione, e questo non puรฒ che avere per lui gravi ripercussioni se non si costituisce al piรน prestoโ€, spiega Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria.

โ€œLโ€™uomo รจ un detenuto italiano, di origini calabresi, ha una “fine pena mai”, ossia รจ ergastolano, ed รจ collaboratore di giustizia. Il permesso premio era stato autorizzato per recarsi in una localitร  del Piemonteโ€. Capece giudica la condotta del detenuto โ€œun evento irresponsabile e gravissimo, per il quale sono giร  in corso le operazioni di polizia dei nostri Agenti della Penitenziaria finalizzati a catturare lโ€™evaso. Nei primi sei mesi del 2016, ossia dallโ€™1 gennaio al 30 giugno scorso, si erano giร  contate 14 evasioni da permessi premio (5 italiani e 9 stranieri) e 9 mancati rientri in carcere da detenuti ammessi al lavoro allโ€™esterno delle strutture di pena (3 italiani e 6 stranieri)”.

“Dati minimi, rispetto ai beneficiari. Questo non deve perรฒ inficiare lโ€™istituto della concessione dei permessi ai detenuti. Servirebbe, piuttosto โ€“ conclude โ€“ un potenziamento dellโ€™impiego di personale di Polizia Penitenziaria nella ambito dellโ€™area penale esterna. A nostro avviso รจ fondamentale potenziare i presidi di polizia sul territorio anche negli Uffici per lโ€™Esecuzione Penale esterna -, potenziamento assolutamente indispensabile per farsi carico dei controlli sullโ€™esecuzione proprio dei permessi premio, delle misure alternative alla detenzione, sui trasporti dei detenuti e sul loro piantonamento in ospedale”.

“E per farlo, servono nuove assunzioni nel Corpo di Polizia Penitenziaria, istituzione invece pesantemente penalizzata anche dallโ€™ultima manovra finanziaria: la sicurezza dei cittadini non puรฒ essere oggetto di tagli indiscriminati e ingiustificati e non puรฒ essere messa in condizione di difficoltร  se non si assumono gli Agenti di Polizia Penitenziariaโ€.