Arresti Reggio, domiciliari per sindaco di Bova Marina: “Corruzione”

Carlomagno

carabinieri Tra le persone arrestate nella seconda inchiesta contro il clan Paviglianiti, famiglia egemone nel Reggino, risulta anche il sindaco di Bova Marina, Vincenzo Crupi. Crupi, che รจ stato posto ai domiciliari, รจ accusato di corruzione.

Nell’ambito della stessa operazione sono finiti ai domiciliari, sempre con l’accusa di corruzione, il vicesindaco e l’assessore al Turismo di Brancaleone, Giuseppe Benavoli ed Alfredo Zappia, e l’ex sindaco di Melito Porto Salvo, Giuseppe Iaria, giร  coinvolto in una precedente operazione.

Il blitz antimafia รจ scattato mercoledรฌ mattina nella provincia di Reggio Calabria โ€“ in particolare nellโ€™area del basso Jonio Reggino โ€“ a Roma, Ascoli Piceno e in provincia di Urbino. L’inchiesta, coordinata dalla Dda di Reggio Calabria, rappresenta la prosecuzione delle operazioni โ€œAdaโ€ e โ€œUltima Spiaggiaโ€ nei confronti delle articolazioni territoriali della โ€˜ndrangheta facenti capo alle famiglie Iamonte e Paviglianiti, attive nei comuni di Melito di Porto Salvo, San Lorenzo, Bagaladi, e Condofuri, comuni in provincia di Reggio Calabria.