Un uomo di 56 anni, ha strangolato la compagna, di 29, al termine di una lite avvenuta la scorsa notte nella loro casa in Brianza. Secondo quanto emerso, la coppia da qualche tempo era in crisi e la donna voleva andare via di casa lasciandolo.
Da una ricostruzione dei carabinieri, intervenuti sul posto su segnalazione dei vicini di casa, la lite culminata in tragedia è avvenuta in cucina, prima della mezzanotte, mentre i due bambini della coppia erano ancora svegli nell’appartamento. I carabinieri lo hanno arrestato per omicidio in flagranza di reato. Condotto in caserma, il cinquantaseienne avrebbe confessato implorando perdono per il grave reato di cui si è macchiato.
L’uomo è un commerciante molto noto nell’area brianzola. Dopo il delitto, secondo quanto alcuni media, l’uomo avrebbe tentato di nascondere il cadavere dietro un mobile ma proprio in quel momento sono giunti i militari che lo hanno ammanettato.
Lui passava quasi trent’anni alla vittima. Un rapporto turbolento, intriso di gelosia, per via di una possibile separazione. Già lo scorso anno i due stavano per lasciarsi ma poi l’uomo riuscì a convincerla la donna a restare.