Aveva un fucile a canne mozze nella legnaia. Un arresto a Galatro (Rc)

Carlomagno
Militari con l'arma e munizioni sequestrate a Galatro e a destra Rocco Aloe
Militari con l’arma e munizioni sequestrate a Galatro e a destra Rocco Aloe

I militari della compagnia di Gioia Tauro insieme ai colleghi della stazione di Galatro, dello squadrone eliportato cacciatori “Calabria” e del Goc di Vibo Valentia, hanno arrestato a Galatro, Rocco Aloe, di 65 anni, del luogo, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile dei reati di detenzione di arma clandestina con relativo munizionamento e ricettazione.

L’arresto è avvenuto domenica presso il Piazzale Maria Santissima della Montagna, 10. In particolare i Carabinieri, a conclusione di minuziosa e prolungata perquisizione, hanno rinvenuto nascosti all’interno della legnaia, di pertinenza dell’abitazione, avvolto in cellophane un fucile calibro 20, con marca e matricola abrasa a canne mozzate e 30 cartucce stesso calibro, il tutto in perfetto stato di conversazione.

Tutto il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro e sarà sottoposto a verifiche tecnico scientifiche volte ad appurare la provenienza dell’arma e delle munizioni e se la stessa sia stata utilizzata in recenti delitti di sangue. Rocco Aloe, al termine delle incombenze di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Palmi.