Condannato per violenza sessuale, arrestato Giacomo Mamone

Carlomagno
Condannato per violenza sessuale, arrestato Giacomo Mamone
La tenda dove è stato arrestato Giacomo Mamone (nel riquadro)

I carabinieri hanno arrestato in località Bosco Sovereto di Gioia Tauro un giovane di 29 anni, Giacomo Mamone, latitante dallo scorso mese di febbraio dopo che si era sottratto all’esecuzione di un ordine di carcerazione emesso nei suoi confronti dalla Procura della Repubblica di Palmi.

Mamone deve scontare una condanna a nove anni e tre mesi di reclusione per violenza sessuale, lesioni personali aggravate e ricettazione. La condanna trae origine dalla violenza sessuale di cui il giovane si sarebbe reso responsabile nel 2011 ai danni di una giovane donna con difficoltà mentali della quale avrebbe abusato più volte, procurandole lesioni personali fra cui la frattura del setto nasale.

Giacomo Mamone, inoltre, è accusato di avere ricettato, in concorso con un’altra persona di origini rumene, consistenti quantitativi di rame provento di furto. Il giovane é stato scovato dai carabinieri in una tenda per campeggio utilizzata come covo in un uliveto abbandonato.

L’ingresso al rifugio era garantito tramite un cunicolo di 30 metri ricavato tra le spine al termine del quale si
accedeva ad un piccolo slargo in cui era posizionata una tenda da campeggio di 4 posti di circa 8 metri quadrati al cui interno vi era una brandina e del materiale di prima necessità (viveri e vestiti). L’uomo, sorpreso nel cuore della notte, non ha opposto resistenza e, subito dopo l’irruzione dei Carabinieri, ha fornito le proprie generalità lasciandosi ammanettare.