Calabria, sindaco schiaffeggia il parroco che lo aveva criticato

Carlomagno
Don Vincenzo Tassitani
Don Vincenzo Tassitani (web)

REGGIO CALABRIA – Una messa domenicale per dare ristoro spirituale ai fedeli si è trasformata in un set da film tipo “Peppino e don Camillo” con tanto di insulti e sberle. E’ accaduto a San Giovanni di Gerace, piccolo borgo nella Locride, nel reggino. Domenica mattina il parroco del centro locrese, don Vincenzo Tassitani, celebra la santa messa e nell’omelia non ha lesinato critiche al sindaco del paese, Giuseppe Vumbaca.

Evidentemente offeso dal parroco, da quanto si racconta, il primo cittadino appena appreso le “tiratine d’orecchie” del prete è andato a chiedere “chiarimenti”. Da una parola all’altra, il sindaco, secondo la versione del prete, gli avrebbe tirato uno schiaffo per “l’insopportabile gogna” subita davanti a tutti i fedeli. Il motivo delle critiche sarebbe che il comune guidato da Vumbaca, di professione avvocato, non avrebbe acquistato alcune pubblicazioni “sponsorizzate” dal parroco.

Secondo una prima ricostruzione, dopo il parapiglia e un’accesa discussione tra i due in canonica, il sindaco avrebbe messo le mani addosso al parroco con un ceffone che gli avrebbe provocato una contusione giudicata guaribile in tre giorni. Senza perdere tempo don Vincenzo ha presentato denuncia alla locale stazione dei carabinieri. A confermare l’aggressione al parroco ci sarebbero dei testimoni.