La Procura della Repubblica di Castrovillari ha aperto un’inchiesta per accertare eventuali responsabilità nella scomparsa di Denise Galatà, la ragazza dispersa da ieri dopo essere finita nel fiume Lao, a Laino Borgo, mentre faceva rafting con un gruppo di compagni di una scolaresca di Polistena.
Le ricerche stanno proseguendo con squadre a terra, un elicottero e con droni, ma al momento senza esito.
Sul fronte inchiesta, il sostituto procuratore di turno, Simona Manera, ha delegato le indagini ai carabinieri della Compagnia di Cassano allo Ionio, che hanno avviato l’attività investigativa nell’ambito della quale sono stati sentiti i compagni e gli insegnanti che si trovavano insieme alla giovane nel momento in cui é finita in acqua.
Sul gommone, insieme alla ragazza scomparsa, c’erano cinque compagni della giovane e le guide del “Pollino rafting” che avevano organizzato l’escursione in acqua.
Secondo una prima ricostruzione riportata dall’Ansa, la ragazza sarebbe caduta in acqua dopo uno scontro tra i due gommoni utilizzati per fare rafting. A causa dell’impatto Denise è finita in acqua e da quel momento di lei si è persa ogni traccia.
Il fiume Lao in questo periodo è in piena a causa delle abbondanti piogge che si sono abbattute negli ultimi giorni in tutta l’area del Pollino.
A Piano Lago, intanto, già da ieri, sono arrivati i genitori di Denise. La ragazza risiede con la famiglia a Cinquefrondi, nel Reggino, e frequenta il liceo statale di Polistena. La giovane si trovava da alcuni giorni in provincia di Cosenza in gita scolastica.
Intanto la scuola esorta a non perdere la speranza: “Dal momento in cui abbiamo appreso dell’incidente accaduto ai nostri studenti a Laino Borgo, siamo rimasti sul posto e mantenuto un contatto costante con i soccorritori. Insieme ai docenti sul posto abbiamo monitorato con attenzione massima le ricerche in corso. Continueremo a farlo anche nella giornata odierna, non perdendo la speranza che la nostra Denise possa essere ritrovata sana e salva al più presto e così riabbracciare la sua famiglia ed i suoi compagni di classe”. Ad affermarlo è Francesca Morabito, dirigente del Liceo statale “Giuseppe Rechichi” di Polistena, la scuola frequentata da Denise Galatà.