Un ragazzo di 15 anni, di cui non si conosce l’identità, è morto improvvisamente a Genova in seguito a un malore durante una festa con i suoi amici. La tragedia si è consumata intorno alla mezzanotte di sabato sera in un appartamento di un suo amico in via Acquarone, nel quartiere Castelletto, nel capoluogo ligure.
Dalla ricostruzione dei carabinieri del nucleo operativo e investigativo, citati da Genova today, giunti sul posto poco dopo la segnalazione, in casa erano presenti circa 15 ragazzini minorenni, per trascorrere la serata insieme. Secondo le prime informazioni degli investigatori, non sembra siano stati utilizzati in maniera importante alcol o altre sostanze.
Durante la serata, per gioco, i giovanissimi hanno organizzato una sorta di piccolo incontro di boxe, in maniera non violenta, utilizzando guantoni presenti in casa. Il 15enne, pochi attimi dopo la fine del suo turno, si è però accasciato a terra. Purtroppo nemmeno l’intervento del personale sanitario del 118 è riuscito a rianimarlo.
I ragazzini sono stati sentiti, alla presenza dei genitori, per tutta la notte per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Seguirà l’autopsia come disposto dalla Procura dei minori.
Quando il governatore Toti nel 2021 affermava: “Vaccinarsi è un dovere morale”
Questo è il momento di parlar chiaro, di usare parole nette anche a costo di scontentare le minoranze. II vaccino è un dovere morale. La libertà, il diritto che uno ha di non vaccinarsi non può uccidere il diritto dell’altro a vivere sano, a non morire.@Corriere
— Giovanni Toti (@GiovanniToti) September 4, 2021