Naufragio, Papa all’Angelus: “Fermare trafficanti della morte”. Meloni: “Faccio mie sue parole”

Carlomagno

“I trafficanti di esseri umani siano fermati, non continuino a disporre della vita di tanti innocenti. I viaggi della speranza non si trasformino mai piรน in viaggi della morte”. Lo ha detto Papa Francesco all’Angelus di domenica.

Il pontefice ha espresso il suo “dolore per la tragedia avvenuta nelle acque di Cutro presso Crotone. Prego per le numerose vittime del naufragio, per i loro familiari e per quanti sono sopravvissuti”.

“Manifesto il mio apprezzamento e la mia gratitudine alla popolazione locale e alle istituzioni per la solidarietร  e l’accoglienza verso questi nostri fratelli e sorelle. Rinnovo a tutti il mio appello affinchรฉ non si ripetano simili tragedie. I trafficanti di esseri umani siano fermati, non continuino a disporre della vita di tanti innocenti. I viaggi della speranza non si trasformino mai piรน in viaggi della morte. Le limpide acque del Mediterraneo non siano piรน insanguinate da tali drammatici incidenti. Che il Signore ci dia la forza di capire e di piangere”, ha concluso il Papa.

La premier Meloni: “Faccio mie le parole del papa”

“Francesco chiede di fermare gli scafisti e di impedire che ‘i viaggi della speranza si trasformino in viaggi di morte’. Chiede anche di imparare a “capire” e “piangere” e lo fa con un lungo e commosso silenzio nella preghiera a Piazza San Pietro”. La premier Giorgia Meloni afferma di accogliere l’appello del Pontefice: “Impiegheremo tutte le forze necessarie” per fermare il traffico di migranti, assicura.