Sono state presentate ieri le liste dei candidati che si contendono la presidenza alle prossime elezioni regionali in Calabria, insieme alle 21 liste che li sostengono. Si voterà il 3 e 4 ottobre.
Il quadro che è emerso dalla presentazione delle liste è che c’è un Centrodestra unito e coeso contrapposto ad un Centrosinistra dove si registra l’alleanza tra Pd e Movimento 5 Stelle ma frammentato in tre, con l’ex governatore Pd Mario Oliverio che si schiera da solo in contrapposizione alla coalizione ma soprattutto ai dem. Outsider a sinistra, è l’ex pm e sindaco di Napoli Luigi de Magistris, il primo ad ufficializzare la candidatura.
Le prossime elezioni regionali si sono rese necessarie a quasi due anni dalle precedenti per la prematura scomparsa della presidente Jole Santelli, morta nell’ottobre scorso.
Centrodestra, dunque, riunito a sostegno di Roberto Occhiuto. Il capogruppo di Forza Italia alla Camera può contare sull’apporto di sette liste: oltre a quella del suo partito, Forza Italia, Occhiuto schiera Forza azzurri Occhiuto presidente, Lega, Fratelli d’Italia, Udc, Coraggio, Noi con l’Italia.
A fronteggiare la coalizione che già governa la regione tre candidati di centrosinistra: quello ufficiale, la neurologa Amalia Bruni, il sindaco uscente di Napoli Luigi de Magistris, a capo di una coalizione civica, e l’ex governatore Pd Mario Oliverio.
La Bruni è sostenuta da sette liste (Amalia Bruni presidente Calabria Sicura, Pd, M5S, Psi, Tesoro Calabria, Europa Verdi, Dpan Democrazia popolare animalisti). De Magistris da 6 (de Magistris presidente, dema democrazia autonomia, Uniti con de Magistris, Per la Calabria con de Magistris, Un’altra Calabria è possibile, Calabria resistente e solidale); Oliverio da una lista: Oliverio presidente identità calabrese.