Una donna di 46 anni originaria del crotonese versa in gravissime all’ospedale Annunziata di Cosenza dopo essersi sottoposta alla vaccinazione anticovid. La signora è in coma .
La donna lo scorso dicembre aveva fatto il tampone ed era risultata positiva al Covid-19. A distanza di tre mesi si è iscritta nella piattaforma per effettuare la dose di vaccino prevista per i soggetti già positivi.
Il 27 maggio scorso, giorno fissato dalla piattaforma, da Cerenzia, paese di residenza, la signora si è recata a Mesoraca, centro del crotonese, dove le è stato iniettato il siero AstraZeneca, lotto ABV2856.
Dopo la somministrazione la donna ha iniziato ad avvertire qualche malessere già il giorno stesso dall’iniezione. A distanza di qualche giorno la donna è peggiorata ed ha anche iniziato ad avere difficoltà nel muovere un braccio.
Su consiglio del medico curante è stata trasportata all’ospedale “San Giovanni di Dio” di Crotone, dove i sanitari del pronto soccorso hanno disposto una risonanza magnetica dalla quale è emerso che la donna avesse un trombo celebrale.
I medici si sono subito resi conto della gravità del caso e la paziente è stata immediatamente trasportata all’Annunziata di Cosenza con l’elisoccorso. E’ stata ricoverata al reparto stroke di primo livello.
Venerdì 4 giugno è stata sottoposta ad intervento chirurgico, ma le sue condizioni sono rimaste gravi. Sabato 5 giugno la situazione si è ulteriormente aggravata per un interessamento anche venoso.
Al momento, la donna viene mantenuta in coma farmacologico e il quadro clinico resta molto grave. Secondo i familiari la donna non era affetta da alcuna patologia pregressa e godeva di buona salute.