37 migranti, tra cui trentacinque minori, sbarcano a Roccella Jonica

Carlomagno
archivio

Trentasette migranti di cui 35 minori non accompagnati e due soli maggiorenni sono stati soccorsi a dieci miglia circa dalle coste della Locride da una motovedetta della Sezione navale della Guardia di finanza di Roccella Ionica. I migranti, tra egiziani ed eritrei, erano a bordo di una piccola imbarcazione da pesca che imbarcava acqua.

Subito dopo il trasbordo delle persone sulla motovedetta il piccolo natante si è inabissato. Tutte le persone a bordo sono state condotte all’interno del porto di Roccella Ionica dove sono giunti poco dopo mezzanotte.

I sanitari hanno provveduto ad effettuare il tampone molecolare e poi si è provveduto al loro trasferimento nel centro di soccorso e di prima accoglienza allestito da anni dal Comune. Si attendono adesso gli esiti dei test e le disposizioni della Prefettura di Reggio Calabria.

Pattugliamenti sono stati avviati e sono in corso su tutta la zona di mare per individuare una eventuale nave madre. E’ ritenuto impossibile, infatti, che un’imbarcazione così piccola e in condizioni di forte precarietà possa essere partita dalle coste turche, da dove si ritiene i migranti siano partiti, alla volta delle coste calabresi.