Serie B, Lecce Reggina 2-2. Amaranto fuori dai playoff. Baroni: “Complimenti ai ragazzi”

Carlomagno

Termina 2-2 allo stadio Via del Mare di Lecce la gara di serie B tra i giallorossi e la Reggina. I pugliesi con il pareggio dicono addio alla possibilità di andare in A direttamente e devono attendere i playoff; per i calabresi, a quota 50 in classifica, la classifica avulsa li tiene fuori dalle squadre che concorreranno allo spareggio per la terza che andrà in A. L’Empoli è già promosso, per la seconda che accederà direttamente è sfida aperta tra Salernitana e Monza che lunedì affronteranno rispettivamente il Pescara e il Brescia.

Gli amaranto al 7′ del primo tempo vanno in vantaggio con Edera. Stepinski in due minuti ribalta la situazione ma Montalto firma il pareggio. Lunedì al Granillo arriva il Frosinone. I calabresi escono a testa da un campionato che ha preso una piega positivamente diversa dopo l’arrivo del nuovo allenatore Baroni.

Marco Baroni: “I ragazzi meritano grandi complimenti”

“I ragazzi meritano grandi complimenti, oggi sono stati davvero bravi e non avevo dubbi”, commenta il tecnico della Reggina Marco Baroni nel post partita. “Siamo diventati squadra trovando grandi risorse mentali e fisiche, oggi – prosegue – abbiamo sbagliato sotto porta contro una squadra di grande qualità. Peccato aver costruito tanto e aver sprecato, ma è bello il fatto che la squadra ha entusiasmato quest’oggi, ho visto una squadra che ha dato tutto, che ha fatto giocate di qualità. Abbiamo un’altra partita e vogliamo chiudere con una vittoria”.

“Non è facile cambiare i percorsi di una squadra quando si subentra. Abbiamo costruito qualcosa d’importante, c’è un po’ di rammarico per essere stati ad un passo dall’impresa. Era fondamentale trasferire emozioni, Reggio ha voglia di calcio, fame di emozioni e questa squadra ha dato ai suoi tifosi tante emozioni. Quando sono arrivato a Reggio – spiega il tecnico amaranto – c’era una situazione particolare, ma mattoncino dopo mattoncino abbiamo costruito questa grande impresa, mettendo sotto anche grandi squadre”.

Lecce (4-3-1-2): Gabriel; Maggio (84′ Yalcin), Lucioni, Meccariello, Zuta (46′ Gallo); Majer (70′ Henderson), Hjulmand, Bjorkengren (76′ Nikolov); Mancosu; Stepinski (70′ Rodriguez), Coda. A disposizione: Bleve, Vigorito, Pisacane, Paganini, Dermaku, Listkowski, Tachtsidis. Allenatore: Corini.

Reggina (4-2-3-1): Nicolas; Delprato, Loiacono, Stavropoulos, Liotti; Crimi, Crisetig (58′ Lakicevic); Bellomo (58′ Ménez), Edera (14′ Orji), Rivas (35′ Bianchi); Montalto (58′ Denis). A disposizione: Guarna, Plizzari, Cionek, Dalle Mura, Chierico, Petrelli. Allenatore: Baroni.

Arbitro: Marco Guida di Torre Annunziata (Ciro Carbone di Napoli e Andrea Zingarelli di Siena). IV ufficiale: Luca Massimi di Termoli.

Marcatori: 7′ Edera (R), 14′, 16′ Stepinski (L), 27′ Montalto (R).

Note – Ammoniti: Crimi (R), Loiacono (R), Stavropoulos (R). Calci d’angolo: 5-6. Recupero: 5’pt; 4’st.