“Allo stato attuale permangono distanze alla luce della quali non ho registrato unanime disponibilità per dare vita alla maggioranza”. Lo ha detto il Presidente della Camera Roberto Fico al termine del colloquio con il Capo dello Stato nel quale gli ha riferito del suo mandato esplorativo.
Le parole di Fico arrivano dopo una giornata di altissima tensione sulla crisi di governo dopo le mancate intese su nomi e contenuti ai tavoli del programma e per la squadra di governo. Il presidente della Camera si è recato in serata a riferire al presidente Mattarella. Il capo dello Stato, alla luce degli esiti del confronto tra i partiti che sostenevano l’ex esecutivo dovrà adesso prendere atto che non ci sono i numeri per un sostegno ad un Conte ter.
Con ogni probabilità, il capo dello Stato potrebbe trovare in un tecnico (esterno, come Draghi) la persona da incaricare sostenuto da una maggioranza bipartisan (larghe intese), oppure sciogliere le Camere per tornare alle elezioni anticipate, soluzione invocata dal Centrodestra.