Agguato a Cassano, ucciso un cinquantenne

La vittima è Giuseppe Gaetani, già noto alle forze dell'ordine. Secondo gli investigatori era uno stretto collaboratore di Leonardo Portoraro, assassinato il 6 giugno 2018 e ritenuto uno dei boss della Sibaritide

Carlomagno
omicidio polizia scientifica
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Un uomo di 50 anni, Giuseppe Gaetani, è stato ucciso mercoledì sera in un agguato a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza. L’omicidio è stato commesso in località Pantano Rotondo.

L’uomo, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, aveva parcheggiato l’auto e stava rientrando nella sua abitazione quando, da un’altra vettura che probabilmente lo aveva seguito, sono stati esplosi numerosi colpi di pistola. Il cinquantenne è stato soccorso ma è morto durante il trasporto verso l’ospedale di Cosenza.

Giuseppe Gaetani, già noto alle forze dell’ordine, secondo gli investigatori era uno stretto collaboratore di Leonardo Portoraro, assassinato a 63 anni il 6 giugno 2018, e ritenuto uno dei boss della ‘ndrangheta della Sibaritide. Portoraro fu ucciso a colpi di mitra e pistola a Villapiana mentre si trovava davanti ad un ristorante.

Negli anni Ottanta Portoraro era considerato un appartenente al clan Cirillo. Un fratello di Portoraro, Giovanni, venne ucciso quando aveva 34 anni, in un agguato compiuto nel 1992 a Cassano allo Ionio. Delitto che fu inquadrato nella guerra di mafia tra le cosche attive all’epoca nella zona.